laurea-roccogiannino.com

Laurea: un anno dopo

Hai letto bene.

Un anno fa, arrivava la tanto attesa laurea.

In questo post cercherò di raccontarti brevemente la storia legata al mio percorso di studi e soprattutto, ti racconterò cosa sia successo a distanza di un anno da quel giorno.

Diamo il via alle danze, ok?

Per lavorare serve davvero una laurea?

Ho scelto questa prima domanda perché ormai è quella che si pongono un pò tutti di questi tempi.

Il mondo sta cambiando e sta cambiando anche il mondo del lavoro o almeno una grossa percentuale.

Inutile dirti che se miri a diventare un medico, un ingegnere spaziale o un architetto, la laurea è un documento più che importante perché definisce la tua conoscenza in materia e soprattutto nessuno vorrebbe farsi mettere le mani addosso da un medico senza una laurea e nessuno si farebbe costruire uno space shuttle da un ingegnere non proprio reale.

Quindi sì, per fare certi lavori la laurea serve (spesso solo a rassicurare gli utenti).

Se come me invece, miri a diventare un Copywriter o a lavorare nel mondo della pubblicità online ed offline, posso dirti che una laurea non fa alcuna differenza.

Quello che conta sono e tue esperienze e la tua operatività in una determinata situazione.

Prima di approfondire questo aspetto però, mi piacerebbe condividere con te una parte della mia storia accademica perché sono sicuro che anche tu ti sarai ritrovato davanti ad un bivio, così come me.

Capire cosa vuoi ed andartelo a prendere.

Era il 2013 e dopo aver passato 6 anni frequentando un corso in Economia Aziendale, mi sono ritrovato davanti ad un bivio.

Da un lato, avevo la certezza che numeri, conti, ragionerie varie non avrebbero più fatto parte della mia vita e dei miei studi, dall’altro non avevo la più pallida idea di cosa fare e soprattutto di come farlo.

Non avevo molta scelta: la Laurea è da sempre per la mia famiglia un fattore di vanto, di orgoglio.

A dirla tutta anche io ho iniziato a pensarla così, non perché ami molto le etichette o i titoli.

Semplicemente vedevo tutti i miei amici portare a termine un percorso dall’inizio alla fine, in modo così disciplinato che ho iniziato ad invidiarli.

Proprio l’invidia è stato il mio motore principale.

Ma non una invidia amara che ti logora e che ti fa mollare, ma quella che ti spinge a dire

“Se ci sono riusciti loro, perché io no?”

Così ho iniziato ad esplorare il mondo oltre Economia Aziendale ed ho trovato qualcosa che mai mi sarei aspettato.

Avevo iniziato a scrivere per qualche testata giornalistica universitaria e per qualche food blog.

In realtà avevo già aperto alcuni blog nei quali pubblicavo dei mini racconti che non condividevo con nessuno ma che qualche povero sventurato leggeva.

Ciò che mi colpì fu che questi racconti, gli articoli scritti e tutti i contenuti nati dal continuo battere le dita su una tastiera, risultavano interessanti e piacevoli a chi li leggeva.

Questa notizia mi spiazzò e non poco.

Dopotutto ero convinto di non essere poi un granché come scrittore o almeno, il mio Prof di Italiano mi aveva fatto credere così (se vuoi conoscere in modo approfondito questa storia, ti consiglio di lasciare la tua migliore mail qui sotto).

Così iniziai a schiarirmi le idee e quel bivio che prima era così oscuro, divenne più chiaro.

Lasciai Economia e mi iscrissi al corso triennale di Scienze e Lingue per la Comunicazione.

Questa scelta mi è stata utile ad una anno dalla mia Laurea?

Scegliere un corso di studi umanistico, mi ha dato gli strumenti per fare meglio il mio lavoro?

In realtà no.

Non direttamente almeno.

La laurea è uno strumento, trattala come tale.

la-laurea-roccogiannino.com

Proprio così.

Fare il copywriter non passa, almeno secondo la mia esperienza, da un corso di studi universitario o accademico.

Quello è solo uno strumento, un percorso creato appositamente per mostrarti nuovi spunti, nuovi punti di vista e nuove immagini di un mondo che non smetterai mai di conoscere davvero.

Nel mio caso, ad esempio, il percorso universitario mi è stato utile per aprire la mia mente verso nuovi modi di osservare la realtà di conoscerla e di approfondirla.

Inutile dirti quanto queste tre variabili mi siano stati utili anche nel mio modo di lavorare.

Conoscere punti di vista differenti ed approfondire la mia, così come le altre culture è certamente più utile che vivere passivamente il mondo nel quale vivo.

Questo è proprio ciò che voglio dire quando parlo di strumento.

La Laurea è un modo, qualcosa che potrai sicuramente utilizzare qualunque sia stato il tuo percorso di formazione accademica, ma come moltissimi strumenti, anche una Laurea può essere utilizzata insieme ad altro.

Vedila un pò così:

La Laurea è il trapano, la tua esperienza sono le punte.

Quindi a mio avviso, un trapano senza punte non ha la minima utilità.

Se vuoi davvero far la differenza ed utilizzare il più possibile un percorso di Laurea, accompagnalo con delle esperienze reali, meglio se connesse al tuo percorso di studi.

Ma dove le faccio queste esperienze?

esperienze-roccogiannino.com

Le scelte sono davvero infinite, ma solo tu puoi capire in quale ambito farle.

Potresti chiedere ad un tuo parente che gestisce una attività, di poter dare il tuo contributo gestendo i suoi profili social o qualsiasi altra cosa.

Ad esempio, se volessi provare a proporti online, esistono dei siti in cui potresti proporti per praticamente qualunque lavoro si possa svolgere online.

Uno di questi ad esempio è Fiverr.

È uno dei siti più utilizzati al mondo e, ad esempio, potresti proporti per tradurre dei testi dall’inglese all’italiano o in altre lingue.

Potresti addirittura proporti per gestire i social di determinate realtà estere, facendoti pagare per il tempo impiegato.

Fiverr, ti consente di creare il tuo profilo e definire fino a tre piani di pagamento, ovviamente con caratteristiche differenti, in modo da poter proporre per differenti prezzi e per differenti opzioni.

Se vuoi approfondire, ti basterà cercare su google per trovare un sito simile a Fiverr ma più presente sul suolo nazionale.

Potresti addirittura aprire un blog, nel quale mostrare a chiunque le tue capacità, raccontando le tue esperienze o il modo in cui potresti gestire determinate dinamiche all’interno del tuo mondo professionale.

Insomma, il limite è solo quello che tu decidi di porti.

Quindi impegnati nel fare più esperienze possibili durante il tuo percorso accademico così da unire la teoria alla pratica, ma ricordati di rispettare sempre i tempi e di non mostrare più di ciò che sai realmente fare.

Conclusioni

Per questo post è tutto.

Abbiamo visto ciò che è successo ad un anno esatto dalla mia Laurea, ma soprattutto abbiamo visto quale sia (almeno secondo me), il vero obiettivo di un percorso di Laurea e cosa dovresti fare durante il tuo viaggio accademico.

Spero che questo post ti sia stato utile e se lo è stato, ti chiedo di condividerlo con i tuoi amici attraverso i tuoi canali social preferiti.

Per te è solo un click, per me è un regalo pazzesco!

Grazie sempre.

Alla prossima,

Rocco.

Condividi :

Twitter
Telegram
WhatsApp

Join The Ride

Subscribe to our fortnightly newsletter with stories from our latest adventures and the best travel tips

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *